Formazione degli insegnanti della Versilia

La scuola italiana da tempo ha scelto di adottare la prospettiva interculturale come dimensione trasversale  che attraversa tutte  le discipline e tutta la formazione. Tale prospettiva per potersi affermare deve configurarsi come  spazio di arricchimento del potenziale cognitivo di ogni allievo e di orientamento sul piano degli atteggiamenti e dei comportamenti di tutti.  Scegliere l’ottica interculturale significa, quindi, “non limitarsi a mere strategie di integrazione degli alunni immigrati, né a misure compensatorie di carattere speciale”.

Si tratta, invece, di assumere la diversità come paradigma dell’identità stessa della scuola nel pluralismo, come occasione per aprire l’intero sistema a tutte le differenze (di provenienza, genere, livello sociale, storia scolastica). E all’interno di questa prospettiva le linee d’azione che il MPI ha già avviato con successo, oltre a pratiche efficaci di accoglienza e inserimento, troviamo percorsi specifici di Italiano come seconda lingua, la valorizzazione del plurilinguismo, l’attenzione al rapporto con le famiglie degli allievi e più in generale interventi relativi alle relazioni a scuola e nel tempo extrascolastico, alle discriminazioni e i pregiudizi.

Un ulteriore duplice impegno pensiamo che vada fatto sia per una maggiore centralità delle risorse professionali del personale nelle sue diverse articolazioni (dirigenza, docenza e personale non docente), sia per consentire  prospettive interculturali anche nei saperi e nelle competenze. In particolare, una rinnovata visione della formazione degli insegnanti è necessaria in quanto segna la tendenza verso il superamento di forme prevalentemente informativo-culturali o estetiche della formazione, per rivolgersi ad intenzionalità di formazione critica, in grado di sollecitare un ripensamento  complessivo della scuola e della sua funzione.

 

 

La proposta di formazione

La dimensione cognitiva (4 h) – Prof. Franco Cambi

30 settembre (16-20) La frontiera dell’emergenza oggi: tra identità culture e integrazione. Il ruolo della scuola.

La dimensione comunicativo-relazionale  (12 h) – Dott. Paolo Carnicelli

5 – 7 – 12 ottobre(16-20) La comprensione del sistema culturale dell’altro e la soluzione dei conflitti. La mediazione dei conflitti nel contesto scolastico.

La dimensione operativa: (4 h) – Prof.ssa Laura Nuti

14 ottobre(16-20) Messa a punto di un percorso didattico a partire dalla narrazione  

 

Partecipanti

Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria della Versilia