IL nostro progetto


Il nostro progetto contro il cyber-bullismo descritto in dettaglio.

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Descrizione del progetto


H@ppynet si propone come modello di intervento fortemente centrato sullo studente, sulla sua esperienza efficace e trasformativa. Operatività, autorialità, creatività, attività individuali e di gruppo, valorizzazione dei risultati raggiunti, costituiscono elementi imprescindibili del percorso formativo. Li lega tra loro il carattere multidisciplinare del progetto, essendo composto da contributi differenti e competenti da parte di formatori esperti provenienti dal mondo della psicologia, dell’arte, dell’Università, del terzo settore. Questi contributi forniranno complementari livelli di indagine e approfondimento sui temi oggetto del progetto, per allargare il campo d’osservazione e facilitare la conoscenza e la prevenzione del fenomeno del cyberbullismo e più in generale dell’etica digitale.

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Azioni ed eventi


L'intervento formativo si sostanzia in 5 azioni progettuali.

Azione 1: Questionari individuali.
Preliminarmente all'avvio del progetto si provvederà a conoscere il contesto specifico di ogni classe dove il progetto andrà a realizzarsi.Ciò attraverso la somministrazione agli studenti di questionati individuali.

Azione 2: Conferenza-spettacolo "Life is H@ppynet"
Verrà dato spazio e voce ad una breve piéce teatrale, intensa e incredibilmente potente sulla storia di Alice, vittima di bullismo e cyberbullismo.Poi verrà aperto un dibattito con il pubblico in sala con l'ausilio di immaginifiche illustrazioni sul tema della vulnerabilità.Infine verrà introdotta la teoria sulla piramide "Piramide del pericolo" che spiega le potenzialità negative dei comportamneti che possono tradursi in cyberbullismo.

Azione 3: I 4 workshop:
Tutti i workshop sono di 2h ciascuno e si svolgono in auditorium o aule polifunzionali a scuola.

#KEEP IT ON
Dibattito sulla comunicazione on line e sulla funzione del linguaggio. Abitudini comuni ‘in e out’;

#THAT’S RIGHT
Laboratorio sulle questioni giuridiche più importanti legate al web (la legge sul cyberbullismo, i dati personali, la pubblicazione di foto, responsabilità dei docenti e dei genitori);

#OPEN YOUR ART
Installazione, laboratorio per la creazione di un video-spot sul tema del cyberbullismo;

#THE WORLD AND I
Giochi sulla mediazione dei conflitti e social presencing theatre (preferibilmente da svolgersi in palestra).

Azione 4: Attività di tutorato e prototipazione (2-4 h per classe).
Prototipazione: gli studenti verranno stimolati a progettare delle microiniziative atte a prevenire condotte on line moleste e a promuovere un'etica digitale.. Ciò al fine di sviluppare i risultati del progetto nel tempo.

Azione 5: Evento finale.
Sarà realizzato un evento finale a teatro, in cui riassumere il progetto realizzato in tutte le classi partecipanti, con reading , ospiti vip, premiazioni, performance dal vivo.

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Destinatari


I destinatari diretti del progetto sono gli studenti.
Quelli indiretti sono i docenti, le famiglie e la cittadinanza che sono coinvolti con varie modalità e in varie occasioni.
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Le scuole che hanno partecipato al progetto dal 2015 ad oggi.
A Firenze:
IC Rosai
IC Poliziano
IC Vespucci
IC Gandhi
A Figline Valdarno:
Scuola secondaria di I grado Leonardo da Vinci
Ad Incisa Valdarno:
Scuola secondaria di I grado Dante Alighieri
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Qualche numero:
5 eventi a teatro con oltre 500 spettatori
Hanno partecipato oltre 300 studenti ai workshop
Sono stati realizzati più di 50 video-spot sul cyberbullismo
Oltre 50 workshop sull’educazione digitale.

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Durata


Il progetto si realizza nell'arco di 4-5 mesi a partire da Novembre. I primi contatti con le scuole interessante avviene normalmente tra Marzo e Maggio dell'anno in cui verrà realizzato il progetto (quindi con più o meno 6 mesi di anticipo).

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Obiettivi


Obiettivo generale:

Si tratta non solo di sensibilizzare gli studenti, gli insegnanti e le famiglie sul fenomeno del cyberbullismo, ma anche di riuscire a porre le basi per una nuova visione sull'educazione, che contempli al suo interno l'uso della tecnologia in funzione di un'apprendimento attivo senza dimenticarsi dei bisogni essenziali ed irrinunciabili dell'adolescenza.
Le paure e le angosce riguardo l'uso degli smartphone, per esempio, sono molte e alcune di esse invalidanti. Ogni percorso educativo che si rispetti,invece, deve essere votato all'ottimismo, nonostante i timori , le criticità e gli errori che servono necessariamente per rendere ancor più illuminante il viaggio verso la meta della consapevolezza.

Obiettivo specifico:

Si utilizzeranno varie narrazioni e modalità di analisi/confronto al fine di fornire:
-Suggestioni positive e informazioni utili mirate ad un sano approccio alle risorse tecnologiche.
-Metodo per dialogare felicemente sul web
-Una riflessione intensa e produttiva sul senso di comunità,solidarietà e appartenenza con l'obiettivo di sviluppare più prototipi di prevenzione del cyberbullismo

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